Agevolazioni e finanziamenti INAIL, un filo diretto con i nostri lettori.

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UN FILO DIRETTO CON I LETTORI: AGEVOLAZIONI E FINANZIAMENTI INAIL

Con questo articolo si intende aprire un filo diretto con i lettori che seguono questo notiziario nel merito della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, non già per parlare di problematiche di materie tecniche ma per mettere al corrente tutti gli attori della sicurezza di quelle che sono le agevolazioni e i finanziamenti che l’INAIL mette a disposizione di tutte le aziende in regola con i contributi assicurativi.
In pratica, attraverso alcuni articoli su temi specifici ci si propone di poter entrare nel dettaglio dei vantaggi economici, e non solo, che l’INAIL mette a disposizione di tutte le aziende che investono in sicurezza.
Si cercherà di seguire un ordine temporale correlato alle iniziative che l’INAIL pone in essere in modo tale da consentire, a chi fosse interessato, di poter aderire alle agevolazioni o ai finanziamenti del momento, garantendo così anche una tempestività per poter ottenere nel più breve tempo il beneficio richiesto.
Al momento la migliore iniziativa possibile praticabile per l’azienda è rappresentata senz’altro dal fatto di poter ottenere uno sconto, anche significativo, sul premio assicurativo, che come noto si paga entro il 16 febbraio di ogni anno.

LO SCONTO SUL PREMIO ASSICURATIVO INAIL
Oscillazione tasso per prevenzione O.T. 23 parte introduttiva:
Ogni anno l’INAIL mette a disposizione delle aziende che investono in sicurezza prevenzione e igiene nei luoghi di lavoro delle somme di denaro o attraverso finanziamenti diretti o attraverso riduzioni dei premi assicurativi.
Spesso queste agevolazioni solo poche aziende riescono a coglierle; da una parte perché l’argomento non è conosciuto o anche per una atavica mancanza di fiducia verso le istituzioni, dall’altra perché la procedura per conseguire il beneficio è piuttosto complessa per cui il consulente, troppo preso da impegni quotidiani, non ha il tempo necessario per garantire l’azienda della buona riuscita dello sconto, sia negli aspetti temporali che in quelli di qualità.
Quindi, da una parte l’ignoranza della norma, dall’altra una certa complessità di gestione non consentono alle aziende di ottenere il beneficio in questione.
Bisogna precisare subito che la materia è disciplinata da una circolare INAIL di 28 pagine che già la dice lunga sulla complessità operativa per ottenere l’agevolazione, ma noi cercheremo di rendere più agevole la comprensione della norma in modo da facilitare l’accesso al beneficio per aziende ed anche per gli addetti ai lavori:
consulenti, commercialisti, professionisti, associazioni di categoria, albi professionali e chiunque ne faccia richiesta.

Segue: il documento di sintesi, prodotto da INAIL, sulla oscillazione del tasso per prevenzione OT 23:

L’Inail premia con uno “sconto” denominato “oscillazione per prevenzione” le aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia (d.lgs. 81/2008 e s.m.i.).
L “oscillazione per prevenzione” riduce il tasso di premio applicabile all’azienda, determinando un risparmio sul premio dovuto all’Inail.
Le aziende in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene sicurezza del lavoro (pre-requisiti), possono presentare domanda.

La regolarità in materia di prevenzione infortuni e igiene sicurezza del lavoro deve essere rispettata con riferimento alla situazione dell’intera Pat presente alla data del 31 dicembre dell’anno precedente quello cui si riferisce la domanda.

L’azienda, inoltre, nell’anno precedente a quello in cui chiede la riduzione, deve aver effettuato interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene della sicurezza sul lavoro.

Anche per le aziende operanti nel loro primo biennio, la riduzione viene concessa solo se l’azienda dimostra di aver effettuato interventi migliorativi delle condizioni di salute e sicurezza oltre quelli previsti dalla normativa. La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica attraverso i Servizi online del portale Inail, entro il 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile) dell’anno per il quale la riduzione è richiesta. Se il 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile) cade di sabato o è un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno lavorativo successivo.
Il fac-simile del modello di domanda, che deve essere compilata solo online, è disponibile nella sezione INAIL – Modulistica – insieme alle relative Istruzioni per la compilazione.
L’Istituto individua, per ogni intervento, la documentazione che ritiene probante l’attuazione dell’intervento dichiarato.

A pena di inammissibilità, la documentazione probante deve essere presentata unitamente alla domanda, entro il termine di scadenza della stessa.

L’Inail, entro i 120 giorni successivi al ricevimento della domanda, comunica all’azienda il provvedimento adottato adeguatamente motivato.
La riduzione è concessa solo dopo l’accertamento dei requisiti di regolarità contributiva del datore di lavoro richiedente, secondo i criteri e le modalità previste dal decreto interministeriale 30 gennaio 2015, in attuazione del comma 2, dell’articolo 4 del decreto legge 34/2014, come precisati nella circolare Inail n. 61 del 26 giugno 2015.
La riduzione riconosciuta dall’Inail opera solo per l’anno nel quale è stata presentata la domanda ed è applicata dall’azienda stessa, in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno.

NEL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ DELLA PAT

Anche per le Pat di nuova costituzione le aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di prevenzione e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia, possono ottenere la riduzione per prevenzione.
La riduzione è applicata nella misura fissa dell’8%

DOPO IL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ DELLA PAT
Trascorsi i primi due anni dalla data di inizio dell’attività della Pat, la riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione

Lavoratori-anno del triennio della Pat Riduzione
fino a 10 lavoratori 28%
da 10,01 a 50 lavoratori 18%
da 50,01 a 200 lavoratori 10%
oltre 200 lavoratori 5%

Con il prossimo appuntamento, entrerò più nel dettaglio delle operazioni necessarie per accedere all’agevolazione, cercando di declinare le attività che l’azienda deve mettere in campo per poter accedere allo sconto ed anche per suggerire quelle che con più
facilità possono garantire una buona riuscita dell’operazione.

★★★★★ Redazione Notiziario Sicurezza ➡ Finanziamenti INAIL

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Emidio Silenzi

Emidio Silenzi 
Per oltre 30 anni ha esercitato attività dirigenziale presso amministrazioni di primaria importanza nazionale occupandosi di gestione delle risorse umane curandone primariamente gli aspetti di motivazione e formazione svolgendo le proprie attività per obiettivi e monitorando risultati.

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Emidio Silenzi
ex Dirigente INAIL Campania