#ANMIL. 73ª giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro 2023
Sarà celebrata l’otto ottobre 2023, la 73ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, istituita nel 1998 con un DPCM 24 aprile 1998 e successivo DPCM 7 marzo 2003. In tutta Italia, l’ANMIL organizzerà manifestazioni ed eventi patrocinati dalla Rai Radio Televisione Italiana, per sensibilizzare ed evidenziare l’importanza della tutela e sicurezza sui luoghi lavoro. La manifestazione principale si terrà a Roma, dove saranno presenti importanti autorità istituzionali, tra cui i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le Disabilità, il Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta del Senato sulle condizioni di lavoro in Italia, la Presidente della Commissione d’inchiesta della Camera sulle condizioni di lavoro in Italia, il Commissario straordinario INAIL e il Presidente del CIV INAIL. Quest’anno, la Giornata Nazionale assume un significato ancora più importante in quanto si celebra l’80° anniversario dell’Associazione, che verrà celebrato con due eventi speciali: le udienze con il Santo Padre e il Presidente della Repubblica che si terranno domani 11 settembre 2023.
In virtù del riconoscimento del valore sociale e morale della nostra associazione, il prossimo spot commemorativo dell’attività dell’ Associazione, intitolato ‘La storia siamo noi’, sarà trasmesso sui canali televisivi Rai, La7, Sky e altre emittenti. Durante lo spot di 3 secondi, saranno mostrate immagini storiche che rappresentano gli 80 anni di impegno della nostra Associazione a fianco delle vittime del lavoro. Siamo grati alla cantautrice Mariella Nava, sempre vicina all’Associazione, per aver offerto la canzone ‘Non ci vuole un granché’ come colonna sonora del video.
Inoltre, uno spot commemorativo dell’attività dell’Associazione verrà trasmesso su diverse emittenti televisive, accompagnato dalla canzone “Non ci vuole un granché” di Mariella Nava. Per maggiori informazioni sulle iniziative territoriali per la Giornata Nazionale, è possibile contattare le sedi provinciali dell’ANMIL.