Nell’ospedale di Tivoli, il San Giovanni Evangelista, si è verificato un grave incendio durante la notte, che ha causato la morte di tre persone – due donne e un uomo – e l’evacuazione di duecento pazienti. Si ritiene che due delle vittime siano decedute a causa dell’intossicazione, mentre la terza a causa di un infarto. È in corso un’indagine per determinare le cause del decesso di una quarta persona, che potrebbe essere avvenuto prima dell’incendio. I corpi delle vittime saranno sottoposti ad autopsia per accertare le cause della morte.

L’incendio sarebbe iniziato in alcuni locali al piano meno 2 dell’ospedale, dove si trovano degli ambulatori, e si sarebbe poi propagato fino al pronto soccorso e alla terapia intensiva, coinvolgendo l’intera struttura. I vigili del fuoco sono intervenuti con 60 unità e una ventina di mezzi per spegnere le fiamme e evacuare i pazienti. Circa cinquanta persone con problemi di deambulazione sono state evacuate tramite le scale anticendio. Complicata è stata l’operazione di evacuazione, con sette piani di scale da percorrere con pazienti immobilizzati.

A causa dell’incendio, sono stati evacuati in totale 200 pazienti, che sono stati trasferiti in vari ospedali di Roma. Anche alcuni bambini sono stati coinvolti nell’evacuazione. I pazienti meno gravi sono stati temporaneamente sistemati nella palestra comunale Maramotti, allestita dalla protezione civile con coperte e brandine.

Le indagini sulle cause dell’incendio sono ancora in corso. La polizia di Stato e il commissariato di Tivoli stanno conducendo le indagini. Alcune aree dell’ospedale sono state sequestrate per le indagini.

La regione Lazio ha fornito dei numeri di emergenza per i parenti dei pazienti evacuati per ottenere informazioni sulle loro condizioni. Per ricevere informazioni: 3312698956, 3312698996, 3312698926, 3312698918.