Organismi Paritetici, indicati i documenti da inviare per l’iscrizione al repertorio nazionale di cui al D.M. 171/2022

Ministero-del-lavoro

ministero-del-lavoroOrganismi paritetici: precisazioni sulla modalità di presentazione della domanda di iscrizione nel Repertorio. 
​Gli organismi paritetici di cui all’art. 51 del D. Lgs. 81/2008 smi, possono inoltrare La domanda di iscrizione nel Repertorio degli organismi paritetici, ai sensi del decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 11 ottobre 2022, n. 171. La domanda deve essere presentata alla Direzione Generale per la Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

La domanda, in bollo, deve essere inviata esclusivamente tramite posta elettronica certificata, e deve essere accompagnata dai seguenti documenti. 
una copia dell’atto costitutivo;
una copia dello Statuto;
una copia del regolamento;
un elenco dettagliato delle sedi in cui l’organismo opera;
l’autorizzazione al trattamento dei dati trasmessi.

Inoltre bisogna allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del legale rappresentante, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, al fine di dimostrare il possesso dei requisiti di cui all’articolo 2, comma 2, lettere a) e b) del citato decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 11 ottobre 2022, n. 171.

Ai sensi di quanto previsto dall’Allegato A Tariffa/Parte I – Art. 3 – comma 1 bis, del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 recante “Disciplina dell’imposta di bollo”, per le istanze trasmesse per via telematica, tendenti a ottenere l’emanazione di un provvedimento amministrativo, l’imposta di bollo è dovuta nella misura forfettaria di euro 16,00.

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali