Castellammare di Stabia. Operaio di 50 anni cade da un ponteggio da una altezza di tre metri.
L’ennesima caduta dall’alto. Erano in corso lavori di rifacimento delle facciate di una palazzina in via Napoli, quando un operaio edile di 50 anni è precipitato da una altezza di circa tre metri. Il lavoratore è attualmente ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale del Mare, dov’è stato trasferito successivamente ai soccorsi prestati dai medici del San Leonardo di Castellammare. Sebbene le condizioni siano apparse subito gravi per i traumi riportati, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.
Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Castellammare che hanno sentito anche i colleghi dell’infortunato, presenti in cantiere. Secondo una prima ricostruzione e sulla scorta delle informazioni acquisite, l’uomo stava lavorando sul ponteggio metallico fisso ed indossava un’imbracatura contro il rischio di caduta dall’alto, così come prevedono le norme e le procedure della sicurezza. Ciò nonostante, l’operaio ha però perso l’equilibrio ed è caduto giù, battendo la testa. In un primo momento, le condizioni dell’uomo non sembravano destare particolari preoccupazioni, ma nel primo pomeriggio l’operaio ha manifestato una serie di dolori all’addome per i quali i sanitari del San Leonardo hanno predisposto il trasferimento d’urgenza all’Ospedale del Mare di Napoli, per verificare se vi fossero emorragie interne. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per fare luce su quanto accaduto.
Redazione Notiziario Sicurezza: Infortuni sul lavoro
