Muore folgorato a 26 anni: Gianluigi Ragni lavorava su un traliccio della linea elettrica Enel in una frazione della città di Teramo

INCIDENTE-MORTALE-A-TERAMO

Ancora un incidente mortale sul lavoro avvenuto in Abruzzo, precisamente a Campli, dove un giovane di 27 anni, Gianluigi Ragni è morto mentre lavorava su un traliccio Enel in località “Tavazzano”. La zona si trova non lontana da Valle San Giovanni, frazione di Teramo.

Secondo le prime informazioni, il lavoratore stava operando per conto di una ditta incaricata da E-Distribuzione quando è rimasto folgorato da una potente scarica elettrica. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 e i vigili del fuoco, ma purtroppo non hanno potuto fare nulla per salvare la vita del giovane.
Il cadavere del giovane operaio è stato portato all’obitorio di Teramo per consentire al magistrato di disporre un’autopsia al fine di chiarire la dinamica dell’incidente sul lavoro e la causa della morte.

Il segretario del Pd Abruzzo, Daniele Marinelli, ha commentato l’incidente dichiarando che si tratta di un’altra morte sul lavoro nella regione e che non si deve assolutamente abituarsi a questo tipo di tragedie. Ha quindi chiesto che si faccia piena luce sull’incidente per capire cosa sia successo e per evitare che simili eventi possano accadere in futuro. E’ questa l’ennesima tragica morte sul posto di lavoro, che riapre il doloroso problema della sicurezza dei lavoratori.

 

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