Renzo Piano: «Non c’entra la fatalità, la sicurezza deve essere una scienza»

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Renzo Piano ha affermato che la morte sul lavoro non è una questione di fatalità, ma che la sicurezza sul lavoro deve essere considerata una scienza.
L’architetto e senatore a vita, Renzo Piano, dal Politecnico di Milano dove era per un evento, si è  pronunciato nel merito della sicurezza sul lavoro e agli incidenti che possono verificarsi nei cantieri edili. Piano ha sottolineato l’importanza di fare della sicurezza sul lavoro una scienza e di occuparsi seriamente di questo tema, evitando di considerare gli incidenti come fatalità.

L’architetto ha poi fatto riferimento alla sua esperienza in Giappone, dove gli architetti che aprono un cantiere non fanno discorsi astrusi ma si limitano a ricordare agli operai che loro lavorano in sicurezza in ufficio, mentre gli operai sui cantieri lavorano a 20 o 30 metri d’altezza e corrono dei rischi.  Non farsi male è doveroso  – adesso tocca a voi, non fatevi male. Gli incidenti sul lavoro non sono fatalità, non c’entra la fatalità, ma bisogna fare della sicurezza sul lavoro una scienza e questo si può fare.

Piano ha anche sottolineato che è possibile prevenire gli incidenti sul lavoro e ha fatto riferimento alla sua esperienza personale, avendo lavorato in cantieri giganteschi in cui non è mai successo nulla.

In sintesi, l’architetto Renzo Piano ha richiamato l’attenzione sull’importanza della sicurezza sul lavoro nei cantieri edili e ha invitato a fare della prevenzione degli incidenti una priorità assoluta.

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