Il Presidente della Repubblica nell’incontro del 15 settembre, organizzato da Confindustria ha sottolineato e precisato che l’economia di mercato non deve mettere in discussione i valori costituzionalmente rilevanti, come il rispetto della dignità umana e il dovere di solidarietà che l’art. 41 della Costituzione Italiana sancisce ricordando che l’iniziativa economica privata è libera e non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. Il presidente nel suo discorso fa  inoltre riferimento agli articoli 35, 36 e 37, che riguardano la tutela del lavoro, le condizioni di lavoro e la donna lavoratrice.

Mattarella evidenzia che il tema della sicurezza sul lavoro è di primaria importanza e interpella la coscienza di ciascuno. Inoltre, sottolinea che la democrazia si basa sul rispetto delle regole, a partire da quelle sul lavoro.

Il discorso del presidente Mattarella ribadisce l’importanza di garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la sicurezza sul lavoro, in un contesto economico che spesso mette in primo piano la competitività e il profitto. Il richiamo ai valori costituzionali e alla democrazia, sottolinea l’importanza di un sistema economico che tenga conto non solo degli interessi delle imprese, ma anche del benessere dei cittadini e della società nel suo insieme.

Leggi qui il discorso completo: Intervento all’Assemblea Generale di Confindustria