UNI 11900:2023. Requisiti installatori sistemi di ancoraggio di cui alla norma UNI EN 795:2012 (linee vita).

E’ stata introdotta lo scorso 16 febbraio, la norma UNI 11900:2023 per la figura dell’installatore di sistemi di ancoraggio che detta i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità dell’operatore addetto all’installazione di sistemi di ancoraggio finalizzati a prevenire i rischi di caduta dall’alto. Già nel giugno del 2022, la norma UNI 11560:2022 era stata modificata ed integrata con la definizione delle figure relative all’attività di montaggio, smontaggio ed ispezione del sistema anticaduta installato.

La nuova norma UNI 11900:2023 nel dettaglio

Installatore di sistema di ancoraggio – E’ la figura che esegue la posa in opera della linea vita permanente seguendo le specifiche del progetto che racchiude un’analisi della struttura, dei carichi e degli elementi che incidono sulla progettazione del prodotto e la posa dello stesso.

Per poter definire se la figura è idonea o meno all’esecuzione dei lavori d’installazione o di smontaggio di un sistema di ancoraggio vengono seguite linee normative correlate all’autonomia e responsabilità coerenti al Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ) permettendo una trasparenza ed omogeneità in termini di conformità e relative procedure di certificazione.

L’attività professionale dell’Installatore di sistemi di ancoraggio è qualificata su tre livelli:
1. Base
2. Intermedio
3. Avanzato.
Nel capitolo 4 della norma, i compiti e le attività specifiche dei tre livelli, vengono esplicati nel dettaglio. 

INSTALLATORE BASE

Professionista che può installare i sistemi di ancoraggio, non può svolgere le ispezioni degli stessi.
Per accedere all’esame di qualifica per installatore base il professionista deve:

• Dimostrare di avere installato almeno 15 sistemi di ancoraggio permanenti;
• Frequentare un corso teorico-pratico di almeno 32 ore

INSTALLATORE INTERMEDIO

Professionista che può installare e ispezionare periodicamente i sistemi di ancoraggio, non può svolgere le ispezioni straordinarie.
Per accedere all’esame di qualifica per installatore intermedio il professionista deve:

• Dimostrare di avere svolto almeno 5 ispezioni periodiche;
• Frequentare un corso teorico-pratico di 6 ore;
• Essere in possesso dei requisiti di qualificazione dell’installatore base.

È possibile sostenere direttamente l’esame da installatore intermedio, senza essere in possesso della certificazione da installatore base? Sì se si possiede la licenza media e se vengono rispettati i tre punti sopra elencati.

INSTALLATORE AVANZATO

Professionista che può svolgere le ispezioni straordinarie e periodiche, oltre a installare i sistemi di ancoraggio.
Per accedere all’esame di qualifica per installatore avanzato il professionista deve:

• Dimostrare di avere svolto almeno 5 ispezioni straordinarie;
• Frequentare un corso teorico-pratico di almeno 4 ore
• Essere in possesso dei requisiti di qualificazione dell’installatore intermedio.

Anche nel capitolo 5 i punti relativi alle conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità associate all’attività professionale sono resi attraverso un sintetico prospetto per agevolarne rapidamente la comprensione.

La norma si completa con tre appendici.
L’appendice A sono definiti gli elementi utili sulle modalità di valutazione delle conformità applicabili, sviluppati tenendo in considerazione il contenuto in ambito della normazione tecnica volontaria e alla valutazione della conformità (UNI CEI En ISO/EC 17000);
Appendice B vengono indicati gli aspetti etici e deontologici applicabili, compreso  un inquadramento generale col fine di creare base solida per la cultura dell’integrità professionale al fine di tutelare consumatori, utenti e stakeholder pertinente.
Appendice C, contengono i requisiti minimi circa la formazione non formale dell’installatore in materia di contenuti teorici, prodotti, lavorazioni e controlli

Vedi anche:
La progettazione dei sistemi di ancoraggio “Linea Vita” e l’Elaborato Tecnico della Copertura ETC.

La manutenzione dei sistemi di ancoraggio “Linee Vita” (UNI EN 795:2012)