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I funerali dei cinque operai morti nell’incidente ferroviario di Brandizzo non potranno essere celebrati nell’immediato a causa delle difficoltà nell’identificazione dei corpi. La procura ha richiesto ai familiari di fornire dettagli fisici che possano aiutare i medici legali nel riconoscimento degli operai deceduti, tra cui radiografie dentarie e fotografie di eventuali tatuaggi.  La ministra del Lavoro, Marina Elvira #Calderone, oggi a Brandizzo,  ha incontrato diverse personalità tra cui il Vicesindaco di Vercelli, Massimo Simion, il Sindaco di Borgo D’Ale, Mauro Andorno, il Sindaco di Borgo Vercelli, Mario Demagistri e la Vicedirettrice Regionale Inail, Vita Rocca Romaniello. Durante l’incontro, il Ministro ha sottolineato l’importanza di porre al centro dell’azione governativa il tema della sicurezza sul lavoro. Tuttavia, in questo momento, è fondamentale dedicarsi al ricordo, alla riflessione e alle indagini in corso da parte della procura di Ivrea. la ministra ha promesso che il governo non abbandonerà le famiglie colpite e fornirà il necessario sostegno ed ha ribadendo la  “massima attenzione alla sicurezza”. Le indagini sono ancora in corso per accertare le cause dell’incidente e possibili violazioni delle procedure di sicurezza da parte della Sigifer srl.  La procuratrice di Ivrea, Gabriella Viglione ha dichiarato che bisogna capire se lavorare senza nulla osta è una abitudine delle persone coinvolte o se si tratta di una scelta sciagurata.

Redazione Notiziario Sicurezza.it: Strage di Brandizzo