Nel porto di Salerno si è verificato un incidente sul lavoro in cui due marittimi sono stati investiti da un trailer durante alcune manovre di routine. Purtroppo uno dei due è deceduto, mentre l’altro versa in gravi condizioni.
L’incidente è stato causato dallo sganciamento di un trailer ovvero un rimorchio trainato da un trattore, usato per il trasporto di merci.. La nave coinvolta era la Cartour Delta della compagnia Caronte & Tourist, che stava operando sulla tratta Salerno-Messina. La compagnia ha espresso il suo dolore per la perdita di una giovane vita e ha fornito la sua versione dei fatti.

La vitta del grave infortunio è Antonino Donato, 29 anni, originario di Messina. Il suo collega, Giuseppe Cirone, anch’esso siciliano, di 27 anni, è stato ricoverato in gravi condizioni ma non è in pericolo di vita.

Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire esattamente come si è svolto l’incidente. Secondo la versione della compagnia, i due uomini, un primo ufficiale e un secondo ufficiale a bordo della nave Cartour Delta, sono stati travolti da un trattore ralla della impresa portuale mentre operavano, nel primo pomeriggio sulla banchina del porto. Purtroppo, i soccorsi non sono riusciti a salvare il secondo ufficiale, mentre il primo ufficiale è stato trasportato all’ospedale Ruggi di Salerno con ferite gravi. 

I sindacati hanno proclamato uno sciopero di 24 ore in segno di solidarietà con i lavoratori coinvolti nell’incidente e per richiedere maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro. Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, ha espresso il suo più profondo turbamento per quanto successo. È un momento molto difficile. Si deve prendere atto del fatto che questo drammatico incidente sul lavoro ci mostra quanto sia sempre più importante la cultura della sicurezza da parte di tutti, soprattutto in un ambito così delicato come quello portuale”. Non si può affiancare la parola morte a quella del lavoro.