Il drammatico incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte e precisamente alle ore 23,50 quando lungo la linea ferroviaria che collega Torino a Chivasso, precisamente nella stazione di Brandizzo, a pochi chilometri dal capoluogo, cinque lavoratori sono stati travolti da un convoglio che stava transitando sul binario 1, in direzione Torino. Solo due operai che stavano lavorando a poca distanza dal punto di impatto sono rimasti illesi. Gli operai stavano eseguendo interventi di manutenzione  lungo la massicciata della linea ferroviaria per conto della Si.gi.fer. srl costruzioni ferroviarie di Borgo Vercelli, ditta subappaltatrice del gruppo delle Ferrovie dello Stato.  Il convoglio, destinato alla movimentazione dei vagoni (vuoto),  che secondo i primi accertamenti e testimonianze viaggiava ad una velocità di oltre 150 chilometri orari, si è fermato a circa un chilometro dal punto dell’incidente.  Immediato l’intervento dei soccorsi. Il macchinista del convoglio, insieme agli altri due operai fortunatamente illesi, sono stati subito soccorsi e trasferiti all’ospedale di Chivasso sotto shock. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari, squadre di vigili del fuoco del distaccamento di Torino Stura, Volpiano e Chivasso, i carabinieri della compagnia di Chivasso e gli agenti della pol fer di Torino, a cui competono le indagini sull’accaduto, coordinate dalla PM Giulia Nicodemi della procura di Ivrea. La zona dell’incidente è risultata essere ben illuminata e l’intervento di manutenzione che prevedeva la sostituzione di alcune rotaie, si sarebbe dovuto concludere nel giro di poche ore. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire e la procura di Ivrea ha aperto un’inchiesta. La linea ferroviaria tra le stazioni di Brandizzo e Settimo Torinese risulta ancora bloccata, mentre si attende l’autorizzazione per la rimozione del convoglio coinvolto nell’incidente. Il sindaco di Brandizzo ha descritto la scena come una “tragedia enorme”.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato le vittime dell’incidente ferroviario durante un suon intervento alla manifestazione nel vicino comune di Torre Pellice, non lontano da Torino. “Grazie sindaco per questa iniziativa che richiama quanto sia importante la tutela del lavoro e della sua sicurezza”. Mattarella ha quindi osservato che “morire sul lavoro è un oltraggio ai principi della convivenza”