Un giovane di 21 anni di Caselle in Pittari è rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro, destando molta preoccupazione tra i colleghi di lavoro. L’incidente è avvenuto intorno alle otto di giovedì mattina (6 novembre) in un cantiere stradale a Castelraimondo, nella provincia di Macerata. Il cantiere faceva parte dei lavori della Pedemontana e il giovane stava lavorando con i suoi colleghi, alcuni dei quali erano anche di Caselle in Pittari, per conto di un’azienda di Roma. Erano impegnati nel cantiere per la Quadrilatero R46 a Torre del Parco, dove stavano effettuando scavi profondi per dei carotaggi. Improvvisamente, il giovane è precipitato in un pozzo profondo una ventina di metri, per cause ancora da accertare. Nel tentativo di attutire la caduta, sembra che abbia sbattuto contro le pareti, ma ha riportato diverse fratture e uno pneumotorace. I colleghi hanno subito chiamato il 118 e l’hanno trasferito in eliambulanza all’ospedale di Ancona. Per riportarlo in superficie, è stato necessario l’intervento della squadra Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco, che lo ha imbracato e sollevato fino al piano stradale dove era parcheggiata l’ambulanza. Attualmente si trova in terapia intensiva dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico. La prognosi è riservata. I Carabinieri di Camerino stanno indagando sull’accaduto per verificare il rispetto dei protocolli di sicurezza nel cantiere e per chiarire le cause dell’incidente, che potrebbero essere attribuite ad un errore del giovane operaio o ad altre responsabilità.

La segretaria generale della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli ha precisato che la maggior parte degli infortuni riguarda il giovani e questo può essere in parte spiegato da una minore esperienza lavorativa ma anche da una maggior precarietà dei contratti e da una mancata formazione.