La Corte di Cassazione ha emesso la sentenza definitiva sull’incidente mortale avvenuto sul lavoro presso l’azienda “Fimardolci” srl  nella zona industriale Mazzocchio di Pontinia il 7 luglio del 2010 scorso. La sentenza di condanna ad un anno di reclusione con sospensione condizionale della pena è stata inflitta all’amministratore dell’azienda per la morte della lavoratrice Vittoria Giordano di 48 anni di Terracina, caduta da un muletto da un’altezza di oltre 3 metri, mentre effettuava le pulizie nella fabbrica di dolciumi in via San Carlo a Pontinia. Nonostante fosse stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, la donna non è sopravvissuta ai traumi riportati. Solo nel 2021 è stata emessa la sentenza di primo grado dal Tribunale di Latina dopo l’inchiesta condotta dai Carabinieri e dal sostituto procuratore Marco Giancristofaro, che ha portato alla condanna del titolare dell’azienda all’epoca dei fatti ad un anno di reclusione con sospensione condizionale della pena. Nel novembre 2022, la Corte d’Appello ha confermato la condanna. Gli avvocati Marino, Pannozzo e Ciapanna hanno rappresentato otto parti civili che hanno ottenuto il risarcimento da stabilire in sede civile. La sentenza è ora definitiva e l’amministratore dell’epoca è stato condannato per omicidio colposo.